L’assenza ingiustificata dal lavoro equivale a dimettersi: si tratta di una delle novità previste dal nuovo DdL in materia di Lavoro, in iter di approvazione in Parlamento.
Attualmente, un dipendente che si assenta in maniera ingiustificata e di conseguenza viene licenziato, può percepire la NASpI, indennità mensile di disoccupazione.
Secondo il nuovo DdL, il rapporto di lavoro si intende risolto per volontà del lavoratore e non si applica la disciplina relativa alla NASpI, se le assenze ingiustificate si protraggono:
– oltre il termine stabilito dal CCNL applicato al rapporto di lavoro;
– in mancanza di disposizione del CCNL, oltre cinque giorni.
La norma intende combattere una pratica diffusa di assenze ingiustificate volte a provocare il licenziamento da parte del datore di lavoro e avere diritto alla NASpI.
N.B: è ancora un disegno di legge, attendiamo approvazione e pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Seguiranno aggiornamenti.
Privacy Overview
Questo sito Web utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza durante la navigazione nel sito Web. Di questi, i cookie classificati come necessari vengono memorizzati nel browser in quanto sono essenziali per il funzionamento delle funzionalità di base del sito web. Utilizziamo anche cookie di terze parti che ci aiutano ad analizzare e capire come utilizzi questo sito web. Questi cookie verranno memorizzati nel tuo browser solo con il tuo consenso. Hai anche la possibilità di disattivare questi cookie. Tuttavia, la disattivazione di alcuni di questi cookie potrebbe influire sulla tua esperienza di navigazione. Se vuoi saperne di più leggi le Privacy e Cookie Policy.