In sede di conversione in legge, nessuna modifica di rilievo all’articolo 27 del Decreto Lavoro. Parliamo dell’incentivo NEET, incentivo all’occupazione giovanile.
Riferimento normativo: legge n.85 del 3 luglio 2023 di conversione, con modificazioni, del D.l. n.48/2023 (c.d. Decreto Lavoro).
Si tratta di un incentivo per le assunzioni a tempo indeterminato, anche a scopo di somministrazione, o con contratto di apprendistato professionalizzante o di mestiere, effettuate dal 1° giugno al 31 dicembre 2023 di giovani under 30 NEET.
N.B: non è fruibile per il lavoro domestico.
Durata dell’incentivo: 12 mesi.
Misura dell’incentivo: 60% della retribuzione mensile lorda imponibile ai fini previdenziali.
Chi sono i NEET?
Acronimo di Not (engaged) in Education, Employment or Training, sono i giovani che non hanno ancora compiuto 30 anni di età, che non lavorano e non sono inseriti in corsi di studio o di formazione, iscritti al programma Garanzia Giovani.
Cumulabilità con altri incentivi
L’incentivo è cumulabile con l’esonero contributivo per l’assunzione di giovani di cui all’art. 1, c. 297, della Legge n. 197/2022 (in deroga a quanto previsto dall’art. 1, c. 114, secondo periodo, della Legge n. 205/2017) e con altri esoneri o riduzioni delle aliquote di finanziamento previsi dalla normativa vigente, nel rispetto dei limiti massimi della normativa europea in materia di Aiuti di Stato.
In caso di cumulo con altri incentivi, la misura del 60% per 12 mesi, è ridotta al 20%.
Come richiederlo
È necessaria apposita domanda di fruizione da parte del datore di lavoro, attraverso la procedura telematica messa a disposizione dall’INPS.
L’incentivo sarà conguagliato nelle denunce contributive mensili.